Dopo mille peripezie e vari tribolamenti alla fine sei venuto al mondo anche tu. Sembrerò ripetitiva ma anche la tua mamma é stata straordinaria.
Ancora oggi mi chiedo che tipo di potenza possa sprigionare un corpo femminile e quale fenomeno avvenga in quel corpo per permettere a una mamma di far crescere dentro di sé un altro individuo e poi partorirlo così perfettamente fatto e finito.
Credo che la tua mamma si meriti più di qualunque altro di averti sentito nascere, di aver compiuto anch’ella quel miracolo che le ha permesso di conoscerti e di essere arrivata alla conclusione di un percorso che é stato travagliato ancor prima del travaglio vero e proprio.
Spero, davvero, possa essere la conclusione di un periodo di tensioni, ma anche l’inizio di una vita insieme serena e felice, perché chi ha compiuto il miracolo della vita dovrebbe sentirsi invincibile!
Grazie a questi genitori per avermi scelto al loro fianco e alle colleghe dell’ospedale di Prato.
Prato, 7 Dicembre 2019