Nascere ai tempi del Covid-19

immagine ttratta da https://www.focus.it/scienza/salute/coronavirus-e-gravidanza-che-cosa-c-e-da-sapere

Quanto é difficile questo CoronaVirus, quanto é difficile potere e volere lavorare. Quanto é brutto seguire una mamma nel suo travaglio, nel suo momento unico e irripetibile, per poi trovare le porte dell’ospedale sbarrate e lasciarla proprio sul finale quando sta per conoscere il suo bambino. È un po’ come quando stai guardando un film e, sul più bello, va via la corrente elettrica. 

Eppure la vita va avanti lo stesso anche ai tempi del CoronaVirus, tante mamme partoriscono e tanti bambini ignari di cosa troveranno qua fuori, hanno voglia di nascere sprizzanti di vita. 

Sto cercando di fare qualcosa di buono nel mio piccolo, lavorando da casa e assistendo una donna in travaglio nel suo nido protetto, per mandarla più tardi possibile in un luogo di cui già a cose normali ha timore, figuriamoci adesso. 

Per fortuna noi colleghe siamo una rete indissolubile e, anche se con un po’ d’amaro in bocca, sapere di averla lasciata in buone mani é una consolazione non da poco. Grazie a voi, angeli in ospedale che sempre e comunque siete lì, giorno, notte, domeniche, festivi, con un metro di neve e anche con il Corona Virus che bussa alle porte. 

E adesso un pensiero positivo per il piccolo G. che inizia stasera la sua avventura in questo mondo e che, con tutte le precauzioni possibili e in tempi più sereni, spero di conoscere presto!

Pistoia 11 Marzo 2020